La prima metà del 2021 ha fatto registrare una certa ripresa economica alla quale si è associata un’odiosa impennata di incidenti sul lavoro, specialmente mortali.
I dati al 31 maggio 2021 diffusi dall’Inail sono impietosi:
219.262 denunce di infortunio,
434 denunce di infortunio mortale.
Quello che rattrista è che sembra passata persino l’onda emozionale legata alla tragedia di Luana D’Orazio a Prato con il ritorno ad una sorta di sconsolata rassegnazione al fatto che al lavoro si possa morire.
La nostra Associazione pensa che proprio in queste situazioni occorra invece occuparsi ancora di più di cultura di salute e sicurezza sul lavoro. Lo farà nel suo primo evento, in forma di webinar, il 26 luglio 2021 con inizio alle ore 16.
Utilizzeremo i risultati di due ricerche, sviluppate in compartecipazione tra alcune Università, l’Inail e le organizzazione sindacali.
La prima ricerca riguarda la storia delle lotte sindacali che dagli anni ’60 in poi portarono ad ottenere l’attuale legislazione. La seconda, sempre con Università, Inail e mondo sindacale, è il frutto di un’indagine sullo stato di salute del ruolo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), anche in relazione alla diffusione dei sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro SGSSL.
I RLS sono stati introdotti in Italia dal D.lgs 626 del 1994. La loro figura e il loro ruolo sono stati poi rafforzati dal D.lgs 81 del 2008, ma sarà interessante parlare dei risultati che, nel 2017, sono venuti in evidenza con la ricerca svolta.
Le lotte hanno portato al diritto di cittadinanza della rappresentanza di chi lavora in azienda per la salute e la sicurezza. I SGSSL prevedono maggiore consultazione, coinvolgimento e, addirittura, la partecipazione dei lavoratori e dei loro RLS.
Eppure questo non basta più per continuare a far scendere il numero degli infortuni sul lavoro.
Può esserci un rafforzamento del ruolo dei RLS, soprattutto in relazione all’allargamento a tappeto dei SGSSL? Sentiremo cosa ne pensano i nostri ospiti. Appuntamento al 26 luglio 2021.
Giovanni LUCIANO