• 23 Aprile 2024

Alleggeriamo il carico

DiRedazione

Gen 10, 2021

LA CAMPAGNA 2020-2022 CONTRO I DISTURBI MUSCOLO SCHELETRICI PROMOSSA DALL’AGENZIA EUROPEA PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO. 

DI COSA SI TRATTA:

 “Lighten the load”, “Alleggeriamo il carico”.  Questo lo slogan della Campagna Europea 2020-2022 per gli Ambienti di Lavoro Sani e Sicuri, lanciata dalla EU-OSHA, la European Agency for Safety and Health at Work, con l’obiettivo di aiutare i lavoratori e i datori di lavoro ad affrontare efficacemente i Disturbi Muscolo Scheletrici (DMS)nei luoghi di lavoro in tutta l’Unione Europea.

Questo è un argomento che per dimensioni, ricadute negative e trasversalità merita di essere il primo segnalato dall’associazione More Safe, perché sbaglia chi pensa che si tratti solo di mal di schiena.

I DMS sono disturbi dolorosi che colpiscono muscoli, tendini, legamenti e articolazioni a danno di schiena, gambe, braccia, mani, spalle e collo. Insomma, un mix doloroso che è alla base di un ventaglio ampio di disturbi che ricadono negativamente sui lavoratori e quindi sulla loro salute e, ovviamente, sulla loro produttività.

Non solo mal di schiena! Infatti, quando si parla di DMS molti tendono ad associarli al solo mal di schiena che è solo la punta dell’iceberg di quelli che sono i problemi di salute, correlati al lavoro, più comuni nella UE. Infatti, le statistiche pubblicate nel sito della EU-OSHA dicono che nella UE i DMS sono ben il 60 per centodel totale dei problemi di salute correlati al lavoro. https://healthy-workplaces.eu/en/tools-and-publications/publications/work-related-musculoskeletal-disorders-msds-statistics

PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO 

Nei luoghi di lavoro i principali fattori di rischio che causano i DMS sono:

  • Il sollevamento di pesi o di persone;
  • I movimenti ripetitivi;
  • Le posizioni dolorose o scomode, comprese le posture statiche;
  • Lo stress sul lavoro;
  • I fattori di rischio organizzativo;
  • I fattori di rischio psico- sociali.

Una accurata valutazione dei rischi è fondamentale per scongiurare danni seri. Sicuramente questa tipologia di pericolo non va sottovalutata, come purtroppo accade in molti casi.

Automatizzare le operazioni di sollevamento e di spostamento dei pesi (anche quando si tratta di persone in carne e ossa) e/o realizzare delle posizioni di lavoro ergonomiche, sono solo alcune azioni di un ampio ventaglio che devono essere e considerate dei veri e propri investimenti. Giustificati dalle ricadute positive per la salute dei dipendenti e per l’andamento produttivo delle aziende (minore assenteismo e migliore qualità della prestazione lavorativa), oltre che per la produttività complessiva del Paese (riduzione di costi per la collettività per minori giorni di infortunio e/o malattia, con tutto quello che ne consegue in termini di minore impegno, anche del Sistema Sanitario ).

Insomma, i DMS vanno presi seriamente in considerazione nella valutazione dei rischi e vanno introdotte le opportune misure per ridurre il rischio per evitare sicuri danni di salute ed economici.

PRINCIPALI ASPETTI DELLA CAMPAGNA 

L’Agenzia Europea UE-OSHA ha dedicato un sito specifico alla Campagna “Lighten the load”, dove sono rinvenibili i principali assi sui quali svilupparla:

SOSTEGNI ALLA PREVENZIONE PER I DMS IN ITALIA

Valutati i rischi da DMS le azioni per abbatterli passano molto per attrezzature e macchine che possano automatizzare i processi al fine di ridurre al minimo il sollevamento, la spinta o il traino dei pesi, oppure l’adeguamento delle postazioni di lavoro in modo da evitare posture dolorose o incongrue, ecc.

L’INAIL da molti anni ha istituito l’erogazione di sostegni economici alle Aziende per il miglioramento del livello della sicurezza sul lavoro. L’aiuto più consistente è senz’altro rappresentato dai cosiddetti Bandi ISI, messi a disposizione per incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti. I Bandi ISI sono generalmente divisi per assi id intervento ed è ormai consolidato un asse dedicato al rischio derivante dalla movimentazioni manuale dei carichi (MMC), rischio che, evidentemente, porta ai DMS.(Discussion_paper_INAIL_MSDs_construction_sector.pdf)

LA RICERCA

La ricerca per alleggerire il carico (è proprio il caso di dirlo) è stata sviluppata molto negli anni e non solo per le macchine dedicate al sollevamento piuttosto che alla movimentazione automatizzata dei carichi. Uno degli aspetti più interessanti riguarda gli esoscheletri, nella loro applicazione dedicata all’aiuto della persona impegnata in mansioni che presuppongono continui sforzi. A questo aspetto dedicheremo uno specifico approfondimento ma, ne frattempo, vi rimandiamo ad un documento della Direzione Innovazioni Tecnologiche della Ricerca INAIL che viene presentato con queste parole:“Gli esoscheletri sono tecnologie di assistenza personale che influiscono meccanicamente sul corpo. Possono ridurre il carico del lavoro fisico, quali il sollevamento di carichi pesanti, diminuendo il rischio di disturbi muscolo-scheletrici. …”https://healthy-workplaces.eu/it/tools-and publications/publications/occupational-exoskeletons-wearable-robotic-devices-and

COME SEGUIREMO LA CAMPAGNA FINO AL 2022

Come More Safe seguiremo l’evolversi di questa campagna europea. Non solo, la supporteremo nel divulgare e rilanciare gli aspetti che di volta in volta la l’Agenzia Europea EU-OSHA e l’INAIL, che è il Focal Point della Campagna per l’Italia, metteranno in evidenza. 

Questa contro i DMS, come altre campagne precedenti, pensiamo che abbiamo come scopo principale la promozione della consapevolezza del problema. E’ importante far conoscere nel merito di cosa si tratta, di quanto sia pericoloso il fenomeno, di quanto sia oneroso – per la salute e per l’economia – e di cosa si deve fare, tutti insieme, per contrastare il fenomeno.

La consapevolezza diffusa è alla base del successo di una campagna. Più ampia la si fa diventare e più alte saranno le possibilità di incidere positivamente. More Safe, nelle sue possibilità, sarà sicuramente al fianco di iniziative per la prevenzione degli incidenti e delle malattie professionali a sostegno della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.